Cos'è motivazioni di eren?

Le motivazioni di Eren Yeager in Attack on Titan sono complesse e si evolvono nel corso della storia. Inizialmente, la sua motivazione principale è la vendetta contro i Titani per aver distrutto la sua città natale, Shiganshina, e aver ucciso sua madre. Questa rabbia e desiderio di eliminare i Titani sono il motore principale delle sue azioni durante la prima parte della serie.

Tuttavia, dopo aver scoperto la verità sul mondo al di fuori delle mura e sulla storia di Eldia e Marley, le motivazioni di Eren diventano molto più intricate. Il suo desiderio di proteggere i suoi amici e il suo popolo, gli Eldiani, si intensifica. Crede che l'unico modo per garantire la loro sopravvivenza sia quello di eliminare la minaccia rappresentata dal resto del mondo, che li vede come demoni. Questo lo porta ad abbracciare la sua natura di Titano Fondatore e ad orchestrare il Rumbling (Boato della Terra), un attacco su scala globale volto a spazzare via ogni forma di vita al di fuori dell'isola di Paradis.

La sua visione è una sorta di liberazione. Crede che solo annientando il mondo esterno, Paradis potrà vivere in pace. Tuttavia, questa liberazione ha un costo inimmaginabile: la morte di miliardi di persone innocenti. Eren stesso è consapevole dell'orrore delle sue azioni e prova un profondo dolore per le conseguenze del Rumbling.

È importante notare che la comprensione delle motivazioni di Eren è soggetta a diverse interpretazioni. Alcuni vedono il suo percorso come quello di un eroe tragico costretto a compiere scelte impossibili, mentre altri lo considerano un villain che ha abbracciato l'estremismo e la genocidio. Inoltre, la narrazione ambigua e i colpi di scena della storia rendono difficile determinare se Eren fosse effettivamente libero di scegliere il suo destino o se fosse predeterminato dagli eventi e dai poteri del Titano d'Attacco.